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Itinerario: Agrigento / Ragusa Ibla - Km 315There are no translations available. Legenda: nella mappa, in verde la traccia ed in rosso i P.I.
Iniziamo la terza delle sette sezioni dell’Itinerario della Costa e Dintorni procedendo verso alcune località della Provincia di Agrigento meritevoli di essere visitate anche se poco più internate rispetto alla costa. Percorrendo da Agrigento la SS118 e la SP19 arriviamo a Sant’Angelo Muxaro (Km30), località archeologicamente interessante per i ritrovamenti di una quantità infinita di reperti storici, molti dei quali appartenenti a Tombe Pre-Protostoriche risalenti quindi al XII secolo a. C., rinvenuti all’interno di grotte scavate nella roccia come la “Grotta del Principe” o “Grotta Sant’angelo”. Continuando l’itinerario sulle SP19 e 17 giungiamo ad Aragona (Km20), nei cui pressi si trova l’interessante Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona, località che custodisce innumerevoli leggende per il singolare fenomeno che la caratterizza, denominato “Vulcanesimo Sedimentario”, che consiste nella formazione di cumuli fangosi dal colore bianco, grigio e giallastro che raggiungono anche un metro di altezza. Percorriamo la SS15 e giungiamo a Racalmuto (Km15). Come molte altre località della Sicilia, anche Racalmuto è un concentrato di storia e di cultura. Sono presenti infatti importanti testimonianze che vanno da 50 mila anni or sono, come testimoniano i ritrovamenti che confermano la presenza umana presso la Grotta di San Diego situata in Contrada Sacchitello, ai reperti risalenti al periodo Medievale evidenti nel Castello Chiaramonte del XIV secolo, fino alla più recente relative alle opere letterarie del noto scrittore Leonardo Sciascia. A Racalmuto, oltre che alle numerose Chiese nei cui interni sono custodite importanti opere d’arte, risultano molto interessanti anche le visite presso le vicine Miniere di Salgemma, le Miniere di Sali Potassici, le Zolfare ed alla Necropoli posta in Contrada Sacchitello. Per gli appassionati, a Km 5 (Km 20 da Agrigento), lungo la SS640 CL-AG al Km 28,500 è posizionato "l’Autodromo Valle dei Templi" presso il quale si svolgono numerose manifestazioni nell’ambito sia automobilistico che motociclistico anche di carattere nazionale ed internazionale. Raggiungiamo nuovamente la costa Siciliana percorrendo le SS410 ed SS15 che ci conducono alla distesa sabbiosa che da Torre di Gaffe (Km30) si allunga fino a Rocca San Nicola (Km5) ed ancora, alternandosi a brevi tratti scogliosi, fino a Licata (Km10), località presso la quale, oltre al faro tra i più alti d’Italia, sono da visitare il Forte di avvistamento Spagnolo Castel Sant’Angelo, diverse importanti Chiese ed il Museo della Badia nel quale sono custoditi numerosi reperti archeologici alcuni dei quali risalenti ai periodi Paleolitico, Mesolitico e Neolitico. Un susseguirsi di bellissime spiagge, facilmente raggiungibili tramite le numerose vie di accesso presenti sulla SS115 che percorriamo, si possono ammirare fino a Gela (Km30), importante città dell’Antica Grecia, patria di molte personalità storiche come Euclide, Ippocrate di Gela, Ielone e tanti altri. La Storia di Gela si presenta in varie forme ai nostri occhi particolarmente evidenti presso l’Acropoli posta in Contrada Mulini a Vento, le Mura, i Torrioni, le Chiese il Museo Regionale ed altro ancora. Purtroppo risulta essere notevolmente dissonante il contrasto ambientale creato dall’Industria Petrolchimica e dagli abusivismi edilizi molto evidenti in questa zona. Da Gela, fare qualche chilometro addentrandosi nel territorio ne vale senz’altro la pena. Percorrendo la SS117bis e proseguendo sulla SP115 arriviamo a Piazza Armerina (Km40), e percorrendo ancora Km 5 raggiungiamo la rinomata Villa del Casale (h2), località dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità in seguito al ritrovamento della Villa Romana, famosa in tutto il mondo per la presenza dei suoi preziosi Mosaici e delle sue antiche strutture ancora ben visibili. Oltre ad un servizio taxi sempre disponibile, da maggio a settembre anche un comodo servizio di bus collega Piazza Armerina alla Villa del Casale, con partenza da Piazza Senatore Marescalchi. Questo servizio risulta utile se vogliamo evitare la difficoltosa ricerca di parcheggio per il nostro eventuale mezzo di trasporto. Da Piazza Armerina, percorrendo la SS288, superiamo Aidone e giungiamo a Morgantina (Km20)(h2), importante Sito Archeologico che conserva i resti dell’antica città Sicula-Greca risalenti dal V al I Secolo a. C. Proseguendo sulla SP48 raggiungiamo Caltagirone (Km35), località facente parte dei Comuni del Val di Noto e che per le sue ricchezze storico-monumentali, costituite da Chiese, Palazzi, Ville e tanto altro, fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Molto bella e rinomata in tutto il mondo la sua produzione di pregiate ceramiche di cui sono ricoperti anche i 142 gradini che costituiscono la Scalinata di Santa Maria del Monte detta anche “La Matrice”. Apprezzabile anche il Ponte di San Francesco che collega i due colli del centro storico. Ultima tappa di questa sezione dell’Itinerario della Costa e Dintorni è la bellissima Ragusa-Ibla (Km60), raggiungibile da Caltagirone seguendo la SS124, poi la SP34, quindi le SS683 e 514 ed in ultimo la SP52. Seguendo le indicazioni stradali si raggiunge Ibla, il prezioso Quartiere di Ragusa ricostruito dopo il terremoto del 1693 in impeccabile Stile Barocco. Passeggiando per le piccole strade e gli stretti vicoli di Ibla, si rimane estasiati nell’ammirare le bellezze in essa racchiuse, come il Giardino Ibleo, gli Scavi di Hybla Antica, le oltre 50 Chiese ed affascinanti Palazzi che conducono magicamente a rivivere le emozioni provate dalla gente del florido periodo settecentesco. Se dalla SS115 si osserva Ibla la sera si ha la bella sensazione di ammirare un magnifico presepe e potere fare SiciliaDream! Ulteriori informazioni puoi richiederle a
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