Catania è la seconda città della Sicilia per densità di popolazione. Essa sorge lungo la costa bagnata dal Mare Ionio ed alle falde del vulcano Etna, il vulcano attivo più grande d' Europa. Il suo territorio è in prevalenza pianeggiante e coltivato per la maggior parte a giardini di agrumi.

Il nome di Catania deriva dal siculo Katane, che significa grattugia, per via del terreno lavico su cui sorge. Fondata nel 729 A.C dai coloni calcidesi di Naxos, passò poi sotto il dominio dei Tiranni di Siracusa fino al III secolo A.C.. Nel corso della I guerra punica la città venne conquistata dai Romani che la dominarono per circa sette secoli e che le fecero raggiungere una notevole ricchezza sia dal punto di vista culturale che economico. Dopo la caduta dell'Impero Romano, a seguito delle invasioni barbariche, Catania passò nel 535 D.C. sotto il dominio dell'Impero Bizantino e ci resta per circa tre secoli. Conquistata in seguito dagli Arabi sbarcati in Sicilia intorno al IX secolo, Catania visse uno sviluppo delle attività agricole e commerciali. Dal 1071, con la conquista dei Normanni guidati dal Conte Ruggero, la città perse quella autonomia che era riuscita a raggiungere nonostante le numerose dominazioni, furono ripristinati i latifondi e ceduti ai monasteri diventando praticamente una città feudale. Nel 1169 la città venne distrutta in gran parte da un terribile terremoto che aggravò la già esistente crisi economica. Con la venuta degli Aragonesi, verso la fine del XIII, la citta' conobbe un nuovo felice periodo e sspesso celta come sede della corte, creando così un vero e proprio movimento intellettuale. Venne fondato infatti il prestigioso Siculorum Gymnasium, prima e influente università siciliana, e grazie alla sua potenza economica ed amministrativa la città conobbe un ruolo predominante in tutta l'isola insieme con Palermo. Nel 1669 una violenta eruzione dell'Etna cancellò gran parte della città e nel 1693, quando ancora la città stava cercando di risollevarsi da una tragica crisi economica, un terribile terremoto la rase al suolo. Catania intraprese allora un grandioso piano di riedificazione e molti dei nuovi edifici furono costruiti con pietra lavica. Lentamente la città comincia ad assumere una chiara impronta barocca, che contrassegna il volto della Catania come oggi la conosciamo, dovuta in gran parte all'impegno di Re Carlo di Borbone ed all'opera dell'architetto Giovan Battista Vaccarini. Durante il periodo del Risorgimento Catania si ribellò ai Borboni e nel 1870 venne annessa al Regno D'italia.

Catania, è sempre riuscita a sollevarsi dai devastanti terremoti ed eruzioni che l'hanno colpita e oggi appare come una città produttiva ed evoluta sia urbanisticamente che industrialmente.

Sant'Agata è la patrona di Catania e si festeggia dal 3 al 5 febbraio.

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