Palazzo Moncada: è uno dei monumenti più rappresentativi della città. Fu edificato in Via Matteotti nel 1635 per volontà del Conte di Caltanissetta Guglielmo Moncada che, per sottolineare il prestigio della famiglia, ne volle il suo aspetto imponente. La sua costruzione non fu però da egli completata perché chiamato in Spagna a ricoprire la carica di Vicerè di Valenza. La Principessa Maria Giovanna di Bauffremont nel 1915 fece costruire all'interno del suo cortile un grande salone in stile liberty con una galleria sovrastante  adibendolo per rappresentazioni teatrali. Nel 1938 il Palazzo fu venduto alla famiglia Trigona della Floresta che cedette la proprietà dell'intero piano terra al Sig. Michele Mandalà il cui figlio, Francesco Paolo, alla fine degli anni 80, in onore della Principessa Maria Giovanna Bauffremont, lo denominò "Cine Teatro Bauffremont".

Castello di Pietra Rossa: interessante è la passeggiata fino alla rocca su cui sorgeva il Castello di Pietra Rossa del quale sono però rimasti pochi ruderi. Piacevole è il panorama di cui si può godere che copre oltre la città il territorio circostante fino alla Valle del Salso. Costruito durante il periodo musulmano, gli vennero nel tempo aggiunte tre torri angolari, prima dai normanni e poi dagli aragonesi. Al suo interno si riunirono i baroni Siciliani per la proclamazione di Re Federico II d'Aragona.

San Domenico: per volere di Antonio Moncada, la chiesa fu costruita nel 1480 ed in seguito ampliata nel corso del sec. XVIII. Dello stesso periodo sono la facciata e gli stucchi interni. Tra le opere conservate al suo interno visibili sono una tela di Filippo Paladini posta all'altare maggiore e raffigurante la Madonna del Rosario, la raffigurazione di S Vincenzo Ferreri eseguita da Guglielmo Borremans.

La Chiesa di Sant'Agata: posta in Corso Umberto I fu costruita nel 1605 da Natale Masuccio. Dall'elegante facciata barocca, intonacata con un caldo color arancio, ammirabili gli importanti capolavori d'arte sacra, fra cui la pala marmorea di Ignazio Marabitti posta sull'altare e raffigurante S. Ignazio in  gloria,  gli affreschi di Guglielmo Borremans ed una tela di Agostino Scilla raffigurante il Martirio di Sant'Agata.

La Cattedrale: eretta a Piazza Garibaldi, dedicata a Santa Maria la Nova e San Michele Arcangelo, fu costruita fra il 1570 ed il 1622. Nell'800 subì alcune trasformazioni tra le quali la ricostruzione del transetto e della cupola. Al suo interno, nella volta della navata centrale, si possono ammirare, oltre ad un pregiato organo,  gli affreschi settecenteschi eseguiti da Guglielmo Borremans, raffiguranti l'Immacolata Concezione e l'Incoronazione della Vergine, ed una pregevole pala posta sull'altare maggiore. Ben custodite nelle Cappelle sono presenti delle importanti sculture.